Da “Il treno per Darjeeling” a “Fantastic Mister Fox”, passando per “Moonrise Kingdom” fino ad arrivare al più recente “Grand Budapest Hotel”.
Nelle opere di Wes Anderson ritroviamo sempre una selezione di colori e tonalità che restano impresse nella mente di chi guarda e fanno sì che i suoi film siano riconoscibili a prima vista anche solo notandone le cromie.
In questo supercut notiamo come il regista sia particolarmente incline ad usare costantemente tonalità tendenti a rossi accesi e a gialli molto carichi.
Per i più curiosi QUI trovate un sito che raccoglie le palette di alcune delle scene più famose del regista statunitense.
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