Si può imparare tra una partita di poker e l’altra? Sì, e non stiamo parlando di trucchi da gioco o teorie vincenti, bensì di graphic design!
Come siamo abituati ogni anno, dal lontano 2000 ormai, Pantone ha incoronato il suo colore dell’anno per il 2016, con una serie di novità però. Come prima cosa infatti a dividersi il trono saranno per la prima volta due colori anzichè uno, nello specifico parliamo del Rose Quartz e del Serenity. Rispettivamente[…]
Moleskine è sempre più attenta al mercato attuale e ai temi che più appassionano i giovani, ne abbiamo avuto la prova con le ultime collaborazioni eccellenti che vanno da Coca Cola a Lego, passando per successi televisivi e cinematografici del calibro di Simpsons e The Hobbit. Ora però c’è un’occasione più unica[…]
Il graphic designer e illustratore inglese Michael Lester ha realizzato il portfolio più piccolo del mondo, un vero e proprio libro in miniatura nel quale riesce a mostrare in modo chiaro e diretto i suoi lavori e ciò di cui si occupa.
Abbiamo già visto in passato esempi di periferiche che interagiscono con il nostro mondo virtuale e che allo stesso tempo diventano dei veri e propri elementi di design (come ad esempio Fliike).
McDonald’s potrà essere giustamente criticato e preso di mira per la sua gestione del cibo, ma per quanto riguarda il marketing regna incontrastato, e qui ne abbiamo l’ennesimo esempio.
La graphic designer danese Marianne Beck ha realizzato un’intera famiglia di font utilizzando soltanto dei ritagli di carta e sovrapponendoli tra loro, ottenendo così un alfabeto originale e allo stesso tempo elegante e gradevole, data anche la scelta cromatica effettuata dall’autrice.
Nessun vettore, pixel, o font. Degli splendidi progetti di lettering fatti a mano realizzati da una serie di artisti che troverete QUI.